Periplo
pè-ri-plo
Significato Circumnavigazione; percorso, spesso circolare, compiuto superando vari ostacoli; descrizione di un viaggio per mare
Etimologia attraverso il francese périple, dal latino pèriplus, prestito dal greco períplous ‘circumnavigazione’, derivato di peripléo ‘navigare attorno’, da pléo ‘navigare’ col prefisso peri- ‘intorno’.
- «Ho fatto il periplo delle bancarelle ma non ho trovato i taglieri che cercavo.»
Parola pubblicata il 25 Giugno 2025
È una parola estremamente fascinosa, che ci porta subito nella prospettiva dell'antico viaggio per mare — in particolare di quello ricco di tappe condotto intorno a un'isola o a una lunga costa. Infatti la voce greca períplous valeva proprio ‘circumnavigazione’, alla lettera una ‘navigazione intorno’.
Il primo dato interessante, per quanto specialistico, è che il periplo in antichità è stato anche un genere letterario, il racconto di un viaggio per mare — ad esempio è rimasto celebre il periplo del cartaginese Annone il Navigatore (vissuto fra il VI e i V secolo a.C.), che esplorò la costa atlantica dell’Africa fin sotto l’equatore; pare sia stato la persona di questa parte di mondo a dichiarare (senza essere granché creduto) che il sole di mezzogiorno, a sud dell’equatore, splende a nord.
In italiano ‘periplo’ è un termine che torna tardi, nella seconda metà del Settecento; ha un forte significato concreto, ma si presta anche a usi figurati, che sono poi il fulcro del nostro interesse.
’Circumnavigazione’ è una parola per tanti versi più chiara, più trasparente, ma è anche più tecnica e rigida — e diciamocelo, non armoniosissima: la successione consonantica ‘mn’ è ostica alla pronuncia, e ha sempre un’aria poco acclimatata. Tant’è che ‘circumnavigazione’ ha un’aura meno ricca, e negli usi figurati è molto meno versatile.
Posso parlare splendidamente di come l’amico prestante abbia fatto il periplo dell’isoletta a nuoto, o di come la zia abbia in programma il periplo della Sardegna in barca a vela, ma in genere il periplo si astrae come percorso non liscissimo e tendenzialmente circolare (diciamo che tende a tornare).
Posso parlare del periplo che ho dovuto fare prima di poter iniziare a rispondere alla tua delicata domanda; posso parlare del periplo compiuto per ottenere tutte le vidimazioni necessarie; posso parlare di come il politico dalle idee adattabili abbia fatto, di gruppo in gruppo, il periplo dell’intero arco parlamentare.
C’è evidentemente fatica, lunghezza, certo avventura e perfino rischio, nel periplo — stirato dall’accento sdrucciolo. E appartenendo a un registro elevato, e avendo un grande trascorso classico, coglie il concetto in maniera elegante, evocando situazioni da antico racconto, anche epiche — di quelle che si sono srotolate, che che nelle narrazioni continuano a srotolarsi, intorno alle coste di questi nostri mari.