Beninteso

ben-in-té-so

Significato Certamente, naturalmente, che sia ben chiaro

Etimologia composto da ben e inteso.

Questa parola è un vero squarcio di cura che possiamo mostrare nei nostri discorsi, tanto che può parere manierato. Ha i significati principali di ‘ovviamente, naturalmente, certamente’, e però mostra un atteggiamento dell’interlocutore radicalmente diverso rispetto a quel che fanno questi sinonimi.

Quegli avverbi che declinano l’ovvio, il naturale, il certo e il chiaro hanno un immediato riflesso di oggettività. Dire «Naturalmente non intendevo criticare il tuo lavoro», «Ovviamente resta da sentire il suo parere» o «Certamente trovare una soluzione rapida è ciò che mi preme» introduce qualcosa che (per scegliere un’altra espressione evocativa che usiamo a questo scopo) va da sé. Naturale come il fiume che scende al mare, tanto ovvio che è scemo pensare altrimenti, così certo quanto il teorema di Pitagora e chiaro come il sole. Il che può anche essere esattamente la sfumatura che si cerca. Però…

Il beninteso è più discreto, e interviene sulla relazione. Si fa venire il dubbio, ritasta il polso della situazione sincerandosi che ciò che dev’essere inteso bene, affermato o negato, sia in effetti ben chiaro. Beninteso, il beninteso può anche essere una parola usata in modo brusco e supponente, arrivando a dettare delle condizioni («Beninteso, non devi parlarne con nessuno») ma la sua ambizione si ferma a puntualizzare la lezione, l’intenzione, senza pretese ulteriori, e anzi generando un certo campo di complicità.

In passato (non remoto, è invalso davvero solo nell’Ottocento) è anche stato considerato come aggettivo, indicando la qualità di ciò che è inteso giustamente e fatto a proposito — ma si tratta di un uso obsoleto. Al contrario di quel che accade col suo gemello cattivo, il malinteso, che continua a imperversare sia come aggettivo (un’osservazione malintesa) sia come sostantivo (c’è stato un malinteso). Gemelli opposti, strade grammaticali diverse.

Parola pubblicata il 21 Novembre 2020