Chiaroveggenza
chia-ro-veg-gèn-za
Significato Capacità di vedere il futuro o ciò che altri non vedono; perspicacia estrema
Etimologia composto di chiaro e veggenza, che è da veggente, propriamente participio presente di vedere; è calco del francese clairvoyance.
- «Con la sua chiaroveggenza riesce sempre a predirci come evolverà un problema.»
Parola pubblicata il 25 Settembre 2025
Forse, a sentir parlare di chiaroveggenza, ci viene in mente qualche figura di ciarlatano che rivela l’insondabile e prevede il futuro — ci s’imbatte spesso in qualche chiaroveggente di professione che con vari ausili divinatori svela ciò che è stato, ciò che è e ciò che sarà. Ma dobbiamo fare un passo indietro, non corriamo a questo esito estremo e particolare. L’aspirazione a vederci chiaro è molto terra-terra.
La chiaroveggenza è la capacità di distinguere gli elementi di una situazione e le loro interazioni con lucidità e nitore. Quindi, è anche la capacità di intuire come una situazione del genere si svilupperà. Intelligenza, non magia.
Dobbiamo collocare la chiaroveggenza innanzitutto nell’alveo della sagacia, della perspicacia, del discernimento. Posso parlare di come la chiaroveggenza dell’amministrazione abbia fatto evitare all’impresa beghe in cui sono incappate tutte le altre del settore; posso parlare della chiaroveggenza dell’amica, che ci dice fin da subito se la tresca andrà bene o male; della chiaroveggenza della collega più esperta, che nota quale punto insospettabile del progetto susciterà resistenze.
La forza di questa parola sta nella sua solenne semplicità. Le parole di quest’ambito sono tendenzialmente parole sofisticate e articolate, proprie di un Olimpo mentale: il discernimento è una facoltà elevata e sottile nel distinguere, la sagacia è di un’intelligenza brillante e intuitiva, la perspicacia scorge cose tra gli spessi e intricati velari del reale come in trasparenza. La chiaroveggenza ha l’estensione e la sintesi del veder chiaro.
Certo, è una parola che ha avuto un successo notevole nel paranormale. Addirittura il francese clairvoyance — di cui ‘chiaroveggenza’ è calco settecentesco, e che ha tutti i significati ordinari di cui abbiamo parlato — è diventato un internazionalismo che indica proprio una percezione extrasensoriale di oggetti e avvenimenti nel passato, nel presente e nel futuro. Una Visione con la maiuscola, chiaramente chiara.
Quindi possiamo senz’altro parlare della chiaroveggenza della cartomante che ci rivela con contegno grave questioni generiche che possono riguardare la vita di chiunque — ma non facciamoci togliere di mano la chiaroveggenza. È una facoltà concreta, una virtù reale e importante. Di persone chiaroveggenti, intorno, per fortuna ne abbiamo spesso.