Infimo
ìn-fi-mo
Significato Che si trova nel luogo, nel punto più basso; che occupa l’ultimo posto
Etimologia dal latino ìnfimus, superlativo di ìnferus ‘che sta in basso’.
Parola pubblicata il 05 Luglio 2018
ìn-fi-mo
Significato Che si trova nel luogo, nel punto più basso; che occupa l’ultimo posto
Etimologia dal latino ìnfimus, superlativo di ìnferus ‘che sta in basso’.
Parola pubblicata il 05 Luglio 2018
Partiamo da un’amenità grammaticale sempre accesa che proietta già la giusta luce: si può dire ‘più infimo’? A ben vedere si tratterebbe di un superlativo (‘il più basso’), quindi ‘più infimo’ dovrebbe suonare male come ‘più bellissimo’, ‘più giustissimo’. Ma c’è un ma: la positivizzazione del superlativo - parliamo dei gradi dell’aggettivo che ricordiamo dalla scuola, positivo, comparativo, superlativo. Capita spesso e volentieri: superlativi che però non hanno i crismi italiani del superlativo (-issimo, -errimo), e che quindi non sono ineludibilmente superlativi a ogni occhio, iniziano ad essere trattati come aggettivi di grado positivo. Con qualificazioni magari forti, ma sempre di grado positivo - l’esagerazione si normalizza. Qualcuno storce il naso perché è tecnicamente scorretto, ma diciamo che in questo caso la positivizzazione dell’infimo ha ormai almeno tre secoli e un panneggiato retroterra letterario - e quindi possiamo considerarlo sia aggettivo superlativo sia aggettivo di grado positivo.
Dicevamo che l’infimo è il più basso, figuratamente o no; ma va tenuto presente che il peso dei significati figurati dell’infimo (un florilegio di miserabile, di scadente, sordido, spregevole e via e via di piacevolezza in piacevolezza) ci pesano sopra in maniera determinante. Alla domanda “A che piano vivi?” rispondere “All’infimo” darà sempre l’idea di un buco sudicio, anche se magari è un luminoso piano terra con giardino. Dire che a lavoro ci vengono assegnate le (più?) infime mansioni ne adombra la dignitosa umiltà in triste favore di una misera squallida (che magari è proprio quello che s’intende, basta capirsi). Un interesse infimo verrà ascoltato soltanto quando ogni altro sarà stato soddisfatto, e se un oggetto è di qualità infima vuol dire che sul mercato non si trova niente di peggio.
Della sua ricca famiglia - che conta l’inferno, l’inferiore - l’infimo dovrebbe essere solo il più basso, invece è anche il più sottile, e forse il più elegante e grazioso.