Mascheretto

ma-sche-rét-to

Significato Onda di marea che in certi estuari risale i fiumi

Etimologia attraverso il francese, dal guascone mascaret, ‘macchiettato’, riferito a un tipo di bue pezzato, da mascará ‘annerare’, di origine dibattuta.

È sempre splendido quando le parole non ci porgono un tratto strettamente utile del mondo, ma un elemento di meraviglia che in sé, distinto, non era nei nostri pensieri. Oggi torniamo in Guascogna.

Parlando di ‘cadetto’ dicevamo che è quasi l’unica parola italiana a derivare dal guascone, particolare dialetto della lingua occitana — di una meravigliosa famiglia linguistica, l’occitano-romanza, radicata fra il Piemonte e l’Atlantico, e affacciata sul Mediterraneo di lì fino a Valencia: ce n’è un’altra.

Ora, il guascone non è un dialetto che abbia avuto rapporti stretti e diretti con l’italiano: però alcuni concetti plasmati in quel dialetto si sono distinti sul panorama internazionale. Lo abbiamo visto con cadetto, mentre il mascheretto ci parla più strettamente della terra di Guascogna — anzi, dell’acqua.

La Gironda è un profondo estuario che si allarga nell’oceano dalle foci convergenti di due fiumi, la Dordogna e la Garonna, nella regione di Bordeaux, nel sud-ovest della Francia. Sono zone in cui il fenomeno delle maree è estremamente più pronunciato di quanto non sia sulle nostre coste — tanto che, al montare della marea, il mare risale i fiumi. Il fronte di marea rotola sulla corrente, travolgendola e creando un’onda turbolenta: il mascheretto.

Il guascone mascaret descrive un particolare tipo di bue dal pelo a chiazze, letteralmente ‘macchiettato’ (da mascará ‘annerare’, di origine dibattuta). Quando quei buoi si muovono in mandria, insieme e rapidamente, evidentemente non mostrano l’eleganza composta dei cavalli: col loro fronte massiccio, compatto e gibboso, sobbalzano, sgroppano… come il fronte della marea che stretta nella Gironda risale Dordogna e Garonna.

Naturalmente non è quello l’unico luogo in cui si possa osservare il mascheretto — ce ne sono altri in Francia e anzi, esistono altre foci in cui prende dimensioni ben maggiori, pensiamo al Pororoca, il mascheretto del Rio delle Amazzoni, amatissimo da chi pratica surf, e il terrificante mascheretto del fiume Qiantiang e della baia di Hangzhou, a sud di Shanghai, che raggiunge i nove metri di altezza. Nella foto che segue, si può apprezzare un’imponente dinamicissima statua del re Qian Liu (sul trono di Wuyue nella prima parte del X secolo, durante un periodo di frammentazione della Cina, prima dell’unificazione Song), nell’atto di lanciare un leggendario nugolo di frecce contro il malefico distruttivo mascheretto del Qiantiang, che quella volta, pare, desisté.

foto di PromoteMyCity CC BY-SA 4.0

Parola pubblicata il 03 Novembre 2021