Misconoscere

mi-sco-nó-sce-re (io mi-sco-nó-sco)

Significato Non considerare, non apprezzare qualcuno o qualcosa per il suo valore reale

Etimologia derivato di conoscere col prefisso negativo mis-, secondo alcuni dall’omologo in antico francese, mesconoistre.

È un verbo di grande raffinatezza, di quell’eleganza che non colpisce ma si fa ricordare. Però qualcuno può avere qualche remora a usarlo, e magari per motivi molto pratici: non frequentandolo molto ci si sente poco disinvolti. Ma ci soccorre il suo fratello buono e popolare: il riconoscere.

Un importante filone di senso dell’essere riconosciuti — facendo un esempio, riconosciuti nel proprio campo — non sta strettamente nell’essere identificati, individuati, ma piuttosto nell’essere apprezzati: si gode di un’accettazione notoria come persona di rilievo in quell’ambito — in una dinamica che sfuma nell’affermazione. Il misconoscere comunica l’azione esattamente opposta a questo riconoscere.

È un trascurare, un sottovalutare, un negare, un non comprendere il vero valore che si dovrebbe riconoscere a qualcuno o a qualcosa; e le forme della mancata considerazione, del mancato apprezzamento, possono colorarsi di negligenza, di ingratitudine, perfino di ostilità.
Si può parlare di figure storiche misconosciute che vengono portate alla ribalta da nuovi studi, di come misconoscere un monito possa condurre a un fallimento, di una vecchia guardia che misconosce la questione emergente, di come, alla fine di un percorso, non vogliamo misconoscere i sostegni e gli aiuti che abbiamo ricevuto. Assomiglia per certi versi al disconoscere, che però parla di un rifiuto diretto e attivo — mentre il misconoscere sa seguire vie oblique di dissimulazione e omissione.

Il fatto che oggi questa parola possa parere così sintetica e incisiva, e che dia una certa impressione di padronanza lessicale e che sia oltretutto di uso vivace è un esito curioso della sua storia. In effetti era una parola presente in italiano fin dai suoi albori duecenteschi; il prefisso mis- ci dice che forse è stata modellata su un omologo del francese antico, mesconoistre, da cui mutuiamo questo prefisso — mis- è derivato da un antico prefisso negativo francone, miss-, incrociato con un uso analogo del minus latino.

Però ‘misconoscere’ non è mai stata una parola di gran moda; usata sporadicamente, si trova registrata nei più famosi dizionari ottocenteschi come termine morto di un passato remoto, e ancora nella seconda metà del Novecento risulta classificata come parola antica o letteraria. Oggi il dizionario De Mauro la marca come termine comune — cioè termine di quelli «generalmente noti a chiunque abbia un livello mediosuperiore di istruzione».

Un altro caso di una parola sepolta che si scrolla la terra dalle spalle per tornare nei discorsi dei vivi.

Parola pubblicata il 24 Febbraio 2021