Precarietà
pre-ca-rie-tà
Significato Incerto, instabile
Etimologia dal latino: precarius ottenuto con preghiere, per grazia - da prex preghiera.
Parola pubblicata il 30 Dicembre 2010
pre-ca-rie-tà
Significato Incerto, instabile
Etimologia dal latino: precarius ottenuto con preghiere, per grazia - da prex preghiera.
Parola pubblicata il 30 Dicembre 2010
Parola di grande attualità e moda - ora come ora quasi esclusivamente riferita al mercato del lavoro dipendente.
In questo modo definisce uno status di particolare debolezza all’interno della categoria del lavoro subordinato - corrispondente, però, alla regola nel mercato del lavoro autonomo.
La precarietà è una forma dell’impermanenza, e in quanto tale, cifra della vita. Ogni situazione di stabilità interiore ed esteriore è costantemente sotto assedio: sta a noi impegnarci per mantenerci saldi o per riconquistarci la sicurezza. Ma senza illuderci che esistano bolle di paradiso, zone franche dalla precarietà.
Il riferimento pulitissimo alla preghiera rafforza il senso che niente sia scontato.