Sciorinare

Una parola che nel suo significato proprio è usata sempre più di rado: quando si sente parlare dei panni sciorinati ad asciugare? Invece sono rigogliosi i suoi significati figurati, cioè quelli di esporre, di ostentare - in certi casi, elencare -, e, più oltre, di riferire senza remore, con disinvoltura indiscreta. Il relatore, criticato, può sciorinare una falange di dati incontrovertibili, la mamma ti sciorina le ragioni per cui non dovresti andare a quella festa, e l’amica ti sciorina tutte le confidenze che le hanno fatto. Nessuno di questi significati, comunque, si discosta dall’immagine fondamentale dello stendere, uno dopo l’altro, dei panni all’aria.

In un passato piuttosto remoto, poi, lo sciorinare prendeva il significato di prendere aria per ristorarsi - e perfino di spogliarsi o muoversi per cercare refrigerio. A esempio, Dante, nel XXI canto dell’Inferno, racconta di come il diavolo Malacoda mandi un manipolo d’altri diavoli a far da guida per lui e Virgilio - poiché il ponte da cui dovevano passare era crollato, e ne avrebbero dovuto attraversare uno più lontano; non li manda però solo a far loro da guida, infatti precisa: Io mando verso là di questi miei/ a riguardar s’alcun se ne sciorina, riferendosi ai dannati che potrebbero tentare di alzarsi dalla pece bollente per cercare fresco. Significati desueti, che si rinvengono in testi antichi, e che difficilmente trovano stanza nella lingua di oggi. Ma è importante conoscerli, per conoscere la vena di questo concetto, per non usarlo per sentito dire.