Smanceria

sman-ce-rì-a

Significato Effusione leziosa, azione esageratamente affettuosa

Etimologia etimo incerto; forse dalla forma smanzeria, che deriva da smanziere spasimante, a sua volta da amanza amore.

La meraviglia di questa parola si fonda sulle esagerazioni dell’amor cortese. Infatti è facile che il cavalleresco scivoli nel lezioso, con modi affettati e svenevoli blandizie - galassia di azioni che porta appunto il nome di smanceria.

A San Valentino i ristoranti sono affollati di coppie tutte smancerie, le smancerie del corteggiatore possono diventare insostenibili e il capo severo risponderà al nostro buongiorno con “Basta smancerie, a lavoro!”.

La curiosità di questa parola è che descrive un parossismo di gentilezza - che in portata misurata è un bene supremo. Ci ricorda che è la quantità a fare il veleno, e che c’è perfino un limite alla gradevolezza dell’atto gentile. E lo fa richiamando quell’amanza che è tanto stilnovista - magnifica, ma che, diciamocelo, sta bene dove sta.

Parola pubblicata il 22 Gennaio 2015