Uroborico

u-ro-bò-ri-co

Significato Relativo all’uroboro, che ha la forma di un uroboro

Etimologia da uroboro, animale simbolico dalla forma di serpente che si morde la coda, derivato dal greco: ouroboros, composto di oura coda e boros che morde.

L’uroboro è un simbolo antico, che raffigura un serpente che si morde la coda, chiudendosi in un cerchio. Il significato che in alchimia e nelle antiche tradizioni magiche egizie è intuitivo: il cosmo che tutto comprende, che si rinnova sempre, in cui ogni parte è connessa con ogni altra in un ciclo eterno - ed anche i cicli delle successive raffinazioni che in alchimia portano alla creazione delle quintessenze.

Al di là del suo contesto originario, l’uroboro continua ad essere un simbolo molto eloquente: la grande creatura, come il drago o il serpente, che mangia sé stessa in un ciclo, è un’immagine che invita all’uso metaforico. Si potrebbe parlare dell’uroborismo di un sistema bancario o societario che si perpetua reinghiottendo ciò che distrae da fallimenti studiati; si potrebbe parlare di una cultura uroborica che per rinverdirsi divora le proprie radici; si potrebbe parlare di un amore uroborico - archetipico e completo - che si fonda su sé stesso, sempre identico e sempre nuovo.

Parola pubblicata il 21 Ottobre 2013