Emolumento

e-mo-lu-mén-to

Significato Compenso per prestazione professionale

Etimologia dal latino: emolumentum somma pagata per macinare il grano, derivato di emolere macinare completamente, composto di molere macinare, di antica origine indoeuropea.

L’emolumento non ha nulla a che vedere con gli asettici, sbrigativi e sordidi pagamenti che di giorno in giorno facciamo o riceviamo - dovendo ricontare il denaro e insistere per uno scontrino.

Vi riecheggiano dentro l’antichità della radice e la vertiginosa importanza di ciò che originariamente vi è legato: si tratta di un’offerta - anche povera - di grande dignità per un servizio che, pur lontano dai nostri giorni usati, per decine di secoli è stato un cardine, un fulcro per l’alimentazione quotidiana: macinare il grano in farina.

Quando ci ritroviamo a ricevere un emolumento, o a tributarlo, coloriamo la banale transazione con sacralità e dignità: l’emolumento è un’offerta, un onorario, il giusto contrappeso fra ciò che si è avuto e ciò che quindi si rende.

Parola pubblicata il 25 Aprile 2011