Fermento

fer-mén-to

Significato Lievito, microrganismo che induce una fermentazione; agitazione, fervore

Etimologia dal latino: fermentum, da una radice affine a fervere bollire, muoversi.

È una parola molto ricca: agli antichi e fondamentali processi alimentari che traggono il vino dall’uva, il formaggio dal latte, e che intuitivamente agitano e fanno ribollire queste sostanze, si intrecciano i significati di fervore, di inquietudine; quello del fermento è un moto odoroso, acre come i fumi del mosto o penetrante come l’olezzo del cacio o forte come il sudore della rivolta o del riscatto o della discussione - immensamente vivo, che avvicina in una comune tensione di crescita e affinamento l’uomo e il microbo.

Ci sarà fermento, davanti al municipio, dopo la stolta ordinanza di un sindaco corrotto; ci sarà fermento nel paese africano all’arrivo dell’ingegnere che farà scavare un nuovo pozzo, uomo di speranza; sarà in fermento la scuola, piena di idee, al varo della nuova legge, o all’arrivo di un ospite celebre e controverso per una conferenza; e il cuore dell’innamorato sarà tutto un fermento.

Parola pubblicata il 19 Giugno 2012