27
Ott
«Quando io dirò la parola “Costantinopoli”»
In un equilibrio speciale le parole si iscrivono nel corpo dei film e li fanno muovere
In un equilibrio speciale le parole si iscrivono nel corpo dei film e li fanno muovere
Anche se la prescrizione sembra monolitica, poggia su piedi d’argilla. Vediamo perché.
Nelle parole c’è un segreto da trovare, oltre all’etimologia. Ed è lo stesso per tutte.
Un anglicismo che partendo dal whisky si sta facendo strada nella nostra lingua (anche a spese di altri anglicismi).
Eccola, la sfida più complicata che mi son trovato davanti aprendo le Vespe di Aristofane. Come mi sarei dovuto porre? Come hanno fatto i traduttori de I Simpson e di Harry Potter?