Precursore

pre-cur-só-re

Significato Che precede, che fa presagire; antesignano; di sostanza che in un processo chimico, a partire da uno stadio preliminare in cui si forma o interviene, si trasforma in un’altra

Etimologia voce dotta recuperata dal latino praecursor ‘battistrada, avanguardia’, derivato di praecùrrere ‘correre avanti, precedere’.

  • «Con la sua concezione è stata una precorritrice dei tempi.»

Abbiamo immediatamente idea di che cosa più o meno voglia dire, si fa inquadrare subito; ma in che cosa si distingue il precursore, quali sono i suoi caratteri specifici? Che attributo è, di preciso?

Partiamo dal latino, da praecursor. È il battistrada, il servo che precede sulla via, e anche l’avanguardia: è un nome trasparente, come facilmente s’immagina praecurrere significa ‘correre avanti’ e quindi ‘precedere’. Ma non è in questa veste generale, della grammatica sociale e militare del mondo antico, che il praecursor si conserva e arriva a noi.

Un ruolo molto importate che questa parola latina ha avuto modo di ricoprire è di ambito ecclesiastico. In particolare è epiteto di san Giovanni Battista, una figura che nel cristianesimo è davvero unica: anticipa punti importanti della predicazione di Cristo, ne prefigura la venuta, ne prepara l’autorità, lo battezza. Questo, famoso e risonante, resta il modello fondamentale del ‘precursore’.

In effetti noi non diremmo precursore il servo foriero che precede, né diamo al precursore una veste cerimoniale o militare: la figura di precursore richiede una sorta di previsione sul futuro, e ha un’altezza ineludibile. Ciò che il precursore intende e percorre sarà compreso appieno solo in tempi posteriori; la sua è un’anticipazione di idee, di scoperte, di concezioni a stento afferrabili. Il ribaltamento pieno dell’epigono.

Beninteso, questa è la veste più paludata del precursore, che ha anche dei risvolti fisici: il precursore mi fa presago di ciò che sarà, e quindi il lampo è precursore del tuono, lo strano abbaio dei cani può essere precursore del terremoto. E ancora, lungo una via metabolica è precursore il composto che precede la formazione di un altro composto — ad esempio il betacarotene è anche noto come provitamina A perché precursore della vitamina A.

L’antesignano ha la verve dell’alfiere in marcia, porta con tutta evidenza un vessillo ed è compreso nel suo ruolo, con una certa pesantezza. L’avanguardia si proietta in una dimensione tutta militare o artistica — piuttosto aggressiva. L’anticipatore ha un che di distratto, di disinvolto, si può anticipare anche in maniera fortuita. Invece il precursore, alto senza essere troppo alto, consapevole senza essere ingessato nel proprio ruolo, corre avanti con una profezia.

Posso parlare dei precursori di una scienza che avrebbe avuto spazio solo nei secoli a venire, dell’impresa che è stata precorritrice (o precursora?) in un campo a lungo trascurato e incompreso, dei movimenti precursori di un partito destinato a farsi largo.

Ha un equilibrio mirabile, una versatilità eccellente, una neutralità serena, e un grano visionario.

Parola pubblicata il 01 Maggio 2025